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venerdì 14 febbraio 2014

COS'è IL CONTATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO - Aggiornato


Il contratto a tempo determinato fa parte della tipologia dei contratti subordinati, in quanto il nostro codice civile lo vede come un rapporto di lavoro di natura eccezionale, in quanto il nostro ordinamento prevede di regola che l’attività lavorativa venga prestata con un contratto subordinato a tempo indeterminato.

Il contratto a tempo determinato viene stipulato, come la quasi totalità dei contratti di lavoro, in forma scritta, ha una durata ben precisa e scaduto il termine cessa, prevede un periodo di prova e può essere rinnovato pertanto per evitare che ad un lavoratore venga rinnovano più volte negli anni il limite di durata complessiva pari a 36 mesi, l’intervallo da rispettare tra la stipula di un contratto a termine  e un altro è di 10 giorni nel caso di un primo contratto di durata inferiore a 6 mesi e 20 nel caso di un contratto di durata superiore in caso di successive assunzioni a termine portandoli da 10 a 60 giorni per i contratti con durata inferiore a 6 mesi e da 20 a 90 giorni i contratti con durata superiore a 6 mesi, la legge stabilisce che  se il contratto a tempo determinato prosegue oltre il periodo di scadenza e se non vengono rispettati gli intervalli di tempo tra un rinnovo e l’altro il contratto a tempo determinato può  essere convertito a tempo indeterminato.E’ previsto che i contratto a tempo determinato non possono superare il limite del 6% della totalità dei lavoratori in forza all’unità produttiva.
Il contratto a tempo determinato può essere stipulato sia dalla Pubblica Amministrazione sia da aziende private, i lavoratori che possono essere assunti con questa tipologia contrattuale sono perlopiù tutti i lavoratori in età non pensionabile, tuttavia per quanto riguarda la durata del contratto possono esserci dei vincoli per quanto riguarda i seguenti lavoratori;
  • lavoratori in mobilità: massimo 19 mesi.
  • lavoratori pensionabili: massimo 9 anni.
  • lavoratori occasionali: massimo 5 giorni.
  • settore aeroportuale: massimo 4 mesi (6 mesi se tra aprile ed ottobre).
  • dirigenti: massimo 5 anni.

Il contratto a tempo determinato è regolato dalla seguente normativa D.Lgs. 368/2001, è L. 92/2012 e dal Decreto Legge n.76/2013, se vuoi maggiori informazioni sul contratto puoi visitare i seguenti siti Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali , I.N.P.S. e le varie organizzazioni sindacali.



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